Gli ultimi 20 anni sono stati caratterizzati da una vera e propria rivoluzione che ha trasformato in modo assoluto le regole del Marketing. Ma andiamo per ordine cercando di individuare alcuni passi fondamentali.
Il primo è quello che ci porta a pensare che i prodotti che possono avere successo sono solo quelli pensati, ideati e costruiti da persone accese da autentica passione. Capita frequentemente, infatti, che le aziende sono troppo caute e preoccupate limitando, o spesso negando, ogni variazione anche se si tratta di ottime novità che nascono quando persone, animate da autentica passione, creano qualcosa di unico.
Il secondo passo parte da una verità: è più semplice mantenere un cliente vecchio rispetto che prenderne uno nuovo. Su questa verità nasce tutta la filosofia e le tecniche del customer relationship management che deve occuparsi di gestire al meglio le relazioni con la clientela.
A tal proposito, ci piace classificare i clienti in 4 categorie: potenziali clienti, clienti, fedelissimi, ex-clienti. La nostra storia ci porta ad evidenziare che spesso i fedelissimi desiderano aumentare i loro business proprio e sempre più con i servizi offerti dal loro fornitore.
Nel terzo passo si prende coscienza che forse il vero problema di chi fa marketing è che non si sa più come tamponare la crescente mancanza di attenzione da parte dei consumatori. Sono poche le imprese che valutano l’interesse del consumatore verso il loro prodotto come un bene piuttosto che come un’opportunità da sfruttare e poi abbandonare.
Le aziende ancora fanno fatica a comprendere che i vecchi modi di comunicare non sono più efficaci. Le aziende continuano a valutare i nuovi modi di comunicare come bizzarre “cose” che forse vale la pena provare ma che non meritano di avere la giusta importanza.
O più semplicemente non accettano il fatto che il consumatore non è stupido e piuttosto che farsi convincere da spot televisivi o immagini stampate, preferiscono confrontarsi e farsi consigliare da fornitori di fiducia o dal parere di amici più informati.
Autore / Fonte:
Di Amedeo Sollazzo
Pubblicato il: venerdě 13 gennaio 2012